Ricordo ancora il primo giro che io e Gabriele gli abbiamo fatto fare. Si è affacciato timidamente al mondo del ciclismo attirato dalle insistenze mie e del capitano ed un giorno ha voluto provare. Gli ho prestato la bici vecchia di mio fratello, un' Atala in acciaio con cambio sul tubo obliquo ed un paio di scarpe che nemmeno erano del suo numero. Pianificato un giro tranquillo in pianura ben presto Gabriele lo imbrigliò nelle sue famose varianti in corsa convincendolo ad un arrivo in salita a Mango. Stoicamente portò a casa la pelle ma ricordo che la moglie ci rimproverò perchè nella notte era talmente rotto che voleva andare al pronto soccorso. Da li ha fatto tutto da solo, la passione, quella vera, lo ha conquistato sempre più fino a trasformarlo in un vero e propio ciclista. Gran fisico da passista, tira legnate a molti pure in salita e sono ormai lontani quei giorni in cui sorridendo dovevo rallentare il passo per aspettarlo, ora tra bestemmie e sudore fatico sempre a vedergli la schiena tra una curva e l'altra ma sono contento così perchè lui è la dimostrazione di come ci si possa appassionare veramente al ciclismo. Oggi compie 41 anni e gli auguri miei e di tutta la società vengono veramente dal cuore. Tanti auguri Ciccio! |
1 Comment
Gabry
2/4/2015 01:36:20 am
Ebbene si, questo è stato il memorabile e benaugurale battesimo del Ciccio. Contro ad ogni scommessa che lo vedeva con i piedi a terra nei pressi della casa di “Cico”, portò a casa l’Atala e la pelle boccheggiante e con una media di battiti cardiaci per lui da infarto: 130/132 batti al minuto.
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