Mi sono imbattuto casualmente in vecchie foto di famiglia e come spesso capita in queste occasioni mi son fermato ore a sfogliare il cosiddetto album dei ricordi. Mi rivedo un ragazzino di sette anni in sella alla sua fiammante bicicletta da "cross", orgoglioso, con la mano appoggiata sul cambio, quel cambio a tre marce che voleva dire tutto. Nell'epoca delle "Graziella" la bici col cambio era una sciccheria, una di quelle cose da poter sfoggiare in giro. Noi poi esageravamo e mettevamo le cartoline pinzate al telaio per fare il rumore del motore tra i raggi delle ruote e compravamo rotoli su rotoli di nastro adesivo colorato per personalizzare al massimo la nostra due ruote. Passavamo interi pomeriggi a pedalare e sudare su quelle bici, tra impennate e salti improvvisati e tornavamo a casa sempre stanchissimi ma felici delle nostre uscite. Oggi siamo ancora qui a faticare e pedalare come allora, con specialissime di alto livello, e guai a vedere una sola righetta sul telaio. La bici oggi come allora rimane una parte importantissima della mia vita e non mi stancherò mai di faticare con lei, rimpiango solo la spensieratezza e la semplicità con cui lo facevo allora. |
3 Comments
Gabriele
18/3/2015 03:52:27 am
Un bel tuffo nel passato. Complimenti!!
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alex
23/2/2020 03:58:45 pm
ciao non è che saresti cosi gentile da dirmi la marca ed il modello di questa bmx? E' molto simile alla mia da cui non riesco più a leggere nulla sul telaio..Grazie!
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Giugno 2020
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